giovedì 31 maggio 2012

Tremare insieme

Tremano tutti, con il terremoto, per le scosse e la paura, ma c'è chi trema di più.



Il 20 notte mi sono svegliata improvvisamente, ho capito subito che il rumore provocato dal nostro scricchiolante armadio era qualcosa di diverso dal solito, ho svegliato l'Orso "Il terremoto!!!", sono volata ai piedi del letto a prendere Anita che dormiva beata, lui è volato nell'altra stanza vicino a Giovanni ma non l'ha sollevato, abbiamo atteso la calma. Che fortunatamente è arrivata pochi secondi dopo. Fortunati noi.
In quei secondi ho pensato: ciabatte per correre più veloce, pannolini per i bambini, una coperta perché è notte. Magari non sono le cose più utili, ma son quelle che mi sono venute in mente. E poi nei giorni successivi, la mattina, il pomeriggio. Ogni volta il cuore va in gola e penso "I bambini!".
E' terribile quello che è successo, l'Aquila e l'Abruzzo e ora l'Emilia. A un passo da noi e così tanta sofferenza.

Non riesco ad immaginare cosa proverei a perdere tutto e a guardare i miei figli e non avere di che dare loro, oggi e domani.

Segnalo quindi alle mie (sparute :-) lettrici e lettori due iniziative di cui ho avuto notizia.

Dal blog Nati x Delinquere la segnalazione dell'iniziativa dedicata all'Emilia di quest'altro blog cuoredimagliablog.
Si tratta della raccolta di (copio dal blog):
- golfini 0/3/6 mesi in cotone
- pantaloncini 0/3/6 mesi in cotone
- pupazzini da mettere nelle culle
- lenzuolini da lettino e da culla
- bavaglini
- accappatoi da neonato

Io che in questi giorni sto archiviando montagne di roba da distribuire tra le amiche future mamme ce la faccio certamente a ricavare almeno una borsetta di cose da donare e come me chissà quante altre. Quindi diamoci da fare!
Di mio dopo invio una mail alle altre mamme e chissà se riusciamo a raccogliere una bella scatola da inviare.




Inoltre l'azienda di prodotti naturali Remedia ha deciso di sostenere le popolazioni terremotate offrendo gratuitamente loro il Rescue Remedy, il rimedio floreale contro gli stati di agitazione e ansia. Qui potete trovare dove e come. Se avete amici o conoscenti nei paraggi approfittate dell'offerta, collegatevi e fatene richiesta. Può rendere la situazione un po' più "sopportabile" o almeno sostiene, per non precipitare - comprensibilmente - nella disperazione.

Mi rendo conto che segnalo due iniziative nel mare di atti importantissimi, ma sono quelle che vedo ora che sono collegata e mi sembrano utili.

Un pensiero forte e caldo a chi è lì.

mercoledì 23 maggio 2012

Un uomo che manca


23 maggio 1992


CHI TACE E CHI PIEGA LA TESTA MUORE OGNI VOLTA CHE LO FA, CHI PARLA E CHI CAMMINA A TESTA ALTA MUORE UNA VOLTA SOLA.
(G. Falcone)

- Wikipedia
- Repubblica
- ultima intervista (non da i brividi... "ultima"?!!)

martedì 22 maggio 2012

Il Regno di OP è un libro



Ricordate che qui ho scritto del blog di Paola e dell'avventura sua e del suo bambino e della loro famiglia nel reparto di Oncologia Pediatrica.
Ora il blog è diventato un libro e ne potete avere spiegazioni e un assaggio di lettura qui.

Auguri Paola e spero di ascoltarti presto.

venerdì 18 maggio 2012

SUPERme, SUPERtutte

Bellissimo invito da Nina, che lo coglie da Quandonasceunamamma. Arrivo in ritardo, ma solletica talmente tanto il mio ego di mamma e donna un po' maltrattato ultimamente che lo proseguo, sperando sia divertente e utile comunque.


Allora, ci si chiede di elencare 10 cose in cui siamo SUPER, a nostro parere o secondo altri, importante è che siano segno di... grande abilità! Mica facile eh, mentre leggevo la lista di qualcun'altra dicevo "Eh anch'io" ma se poi voglio essere originale devo ammettere che ci devo pensare un attimo di più. Quindi ho scritto su carta la lista e l'ho osservata un po' (qualche minuto, ovvio, non ho assolutamente altro tempo!). Ecco il risultato.

1. Sono Super perché non mollo e insisto per raggiungere i miei obiettivi
2. Sono Super perché in passato non l'ho fatto (cioè ho mollato) e ho perso qualche buona occasione ma dopo essermi ben leccata le ferite ho rialzato la testa
3. Sono Super perché ogni giorno mi impegno per fare tesoro dell'esperienza
4. Sono Super perché tengo duro e mi piango pochissimo addosso (eh insomma, al no totale non ci sono arrivata ma è un obiettivo!)
5. Sono Super perché non mollo le persone, non solo gli amici ma cerco di esserci in ogni momento
6. Sono Super perché ho un grande entusiasmo, in ogni situazione e contesto
7. Sono Super nell'osservare e ricordare i particolari anche a distanza di tanto tempo (mio marito dice che potrei cercare lavoro nella polizia o al casinò)
8. Sono Super perché cucino con passione e mi viene pure bene
9. Sono Super perchè riesco a camminare di buon passo con tacco 10 e pure un bambino in braccio
10. Sono donna. Che sono Super è sottinteso (mutuato da Nina, fantastico!)
(11. Sono una SuperMamma perché per essere mamme bisogna essere brave, ma per esserlo al giorno d'oggi siamo MammeSuper!)

“Con questo post partecipo all’iniziativa #10coseSuper e acconsento al trattamento a fini statistici del testo pubblicato e alla sua eventuale pubblicazione, con citazione, nel testo di presentazione conclusivo dell’iniziativa”

Ora mi sa che scatta la riflessione su quel che ho scritto. E' un periodo un po' duro questo, quindi mi farà bene rotolarmi in un pizzico di autocompiacimento e auto-lodi. Solo per un po'eh...
E voi, in cosa siete SUPER? Un abbraccio a tutte.

giovedì 10 maggio 2012

Straordinaria dote

Io ho la straordinaria ma fortunatamente saltuaria dote di trovare la frase meno calzante nel momento meno adatto.
Guarirò mai da ciò? Sigh.

mercoledì 9 maggio 2012

4 mesi d'ammmmore (+ 1 giorno)


Accidenti, non è la tua foto migliore, ma è il tuo tipico sorriso, mia adorata Anita.

AUGURI per i tuoi primi splendidi 4 mesi di vita!

mercoledì 2 maggio 2012

Un altro blog: Il regno di Op

Sveglia dalle 6, ancora in camicia da notte, Anita dopo la poppata si è addormentata, Gio al nido e il papà al lavoro.
Ho certo poco tempo, ma una scorsa al blogroll mi da l'occasione di iniziare a scrivere due righe su ognuno dei blog che seguo.

Non è il primo inserito, ma certo uno dei più "forti" da seguire.

Il regno di Op sta per Oncologia Pediatrica. E già qui una stretta allo stomaco.
Ricordo di avere iniziato a leggerlo con curiosità priva di morbosità e un grande timore. Mamma di bimbi piccoli non vado in cerca di quel che potrebbe accadere loro, già mi faccio troppi problemi nel quotidiano, senza ansietà ma consapevolezza.
Lo scrive una mamma, giornalista, persona sensibilissima e intelligente. Al suo bambino all'età di un anno e mezzo è stato trovato un tumore, allo stomaco. O, come scrive lei, è rimasto "intrappolato nel regno di Op". E di questo regno lei descrive l'aspetto, le dinamiche, ma soprattutto le emozioni e le avventure. E non ci sono fronzoli, ovvio, non è una sede e non è una condizione per mezze misure.
Mi sono chiesta con franchezza se lo leggo per dirmi poi un consolatorio "c'è sempre una situazione peggiore", ma mi sono scoperta più forte dei miei timori. Parole così semplici e affilate e pregne mi sembrano le uniche che possono spiegare come affrontare una tale esperienza, dopo - immagino - avere molto pianto, e - immagino - essersi chiesti "Perché, perché, perché a lui???". Forse ognuno di noi farebbe così oppure no, ma leggere queste parole dà una speranza sulla forza che potremmo trovare ognuno dentro di sè.
Circa dieci anni fa, da volontaria A.V.O. ho trascorso per quasi un anno la domenica mattina in ospedale, pediatria. Un reparto generico, varie malattie. Facevo giocare e giocavo con i bambini, perlopiù piccoli. Essendo domenica c'erano quasi sempre i genitori. Ero più giovane, carica, idealista. Ogni giorno me ne tornavo a casa con un carico pazzesco di emozione, ma nulla a che vedere con quello che provo ora, che sono madre.

Grazie mamma Paola (e al papà) e un mare di amore al tuo piccolo Angelo.