giovedì 19 gennaio 2012

Nevischio e strudel light

Stamattina nevischio, prima una pioggerellina ghiacciata e poi fiocchi un po' più grandi. Io e il papà di Anita perdiamo tempo scrivendo email agli amici, riordinando vestitini lavati, pupazzi e giocattoli perennemente sparsi per casa, coccolando la piccola tra una nanna e l'altra.
Oggi arriva una visita inaspettata, un'amica milanese dei tempi dell'Erasmus a Canterbury (UK), Camilla, di passaggio per Padova. Non ci vediamo da almeno tre anni, da quando cercavo lavoro nella comunicazione a Milano e mi avevano offerto 600 € mensili che nemmeno ci pagavo la stanza. (Rinuncia obbligata, così decisi allora).

Ho preparato uno strudel leggero leggero, seguendo la ricetta del libro di Michela De Petris,

Hansel e Strudel (Strudel di frutta secca)
versione rivisitata
300 g farina integrale (io ho fatto integrale, 00 e kamut perché non ne avevo abbastanza di nessuna delle tre)
1/2 tazza succo d'acero
latte di riso
granella di nocciole tostate e di noci (avevo solo noci e mandorle)
uva passa
albicocche disidratate o altra frutta a piacere (solo datteri! e mele fresche)
buccia di 1 limone (io ho usato buccia di arancia bio)
un pizzico di sale marino integrale
80 g olio evo (ma io ho usato metà olio e metà acqua tiepida)

Ho impastato la farina con il sale, metà olio e metà acqua tiepida, il succo d'acero e un po' di latte di riso. Ho aggiunto 1 cucchiaio di Mascobado. Ho lasciato riposare la pasta per un'ora. dopodiché l'ho stesa a rettangolo disponendola già sulla cartaforno e l'ho farcita con un pò di malto, la frutta e la granella di noci e mandorle.
Ho chiuso il rettangolo su se stesso, ho cosparso di semi di papavero e ho infornato per 20' a 180°.

Mi pare bello e spero sia anche buono.

Giorgia

Nessun commento:

Posta un commento